Smaltimento Eternit - Rimozione

La rimozione dell'Eternit è la soluzione che risolve definitivamente il problema del cemento-amianto sul tetto. A seguito di questo metodo di bonifica, infatti, non sono più necessari controlli e interventi di manutenzione. La rimozione è necessaria quando il materiale risulta in cattivo stato di conservazione per un'area estesa, ma può essere comunque eseguita tutte le volte in cui viene individuata la presenza di amianto. La rimozione è un'attività molto delicata. Nel caso in cui non si rispettino con professionalità le procedure, come fa il Gruppo Cafferati, può accadere che vengano rilasciate fibre nocive alla salute. La rimozione, inoltre, comporta la produzione di rifiuti pericolosi che devono essere smaltiti correttamente.
Il Gruppo Cafferati effettua la rimozione Eternit su coperture di qualsiasi dimensione: capannoni di siti industriali, commerciali, civili, abitazioni e tettoie. Offriamo un servizio chiavi in mano, nel massimo rispetto delle norme di sicurezza e di quanto previsto dalla legge*.
Pratiche iniziali per l'azienda sanitaria locale
Prima di effettuare qualsiasi operazione che comporti un intervento riguardante materiale contenente amianto, è necessario inviare all'azienda sanitaria locale, tramite il portale dedicato GEMA, il piano di lavoro con le seguenti informazioni del cantiere da eseguire:
  • luogo e durata del lavoro;
  • metodo di bonifica utilizzato;
  • misure di protezione impiegate dagli addetti ai lavori, criteri di sicurezza adottati per lo smaltimento dei rifiuti.
I lavori, salvo richieste integrazioni da parte dell'ASL competente, potranno essere organizzati 30/40 giorni dopo l'invio del piano di lavoro.
Come funziona la rimozione
Per rimuovere l'Eternit si seguono le seguenti procedure:
  • apertura del cantiere con installazione delle opere anti caduta e confinamento dell'area su cui operare;
  • trattamento iniziale con nebulizzazione a bassa pressione di una colla vinilica, il primer, che serve ad evitare la dispersione di fibre cancerogene;
  • rimozione della copertura. Il materiale rimosso viene confezionato con un rivestimento protettivo in polietilene trasparente ed etichettato secondo le modalità previste dal sistema nazionale.
Smaltimento
I rifiuti che contengono amianto sono pericolosi per la salute umana e l'ambiente. Per questo motivo lo smaltimento può essere fatto solo presso una discarica autorizzata. Il Gruppo Cafferati si occupa del trasporto del materiale rimosso e delle pratiche relative: compilazione dei formulari e delle schede sinistri per il trasporto, del registro carico-scarico e consegna al cliente della dichiarazione di avvenuto smaltimento.
Rifacimento della copertura
A seguito della rimozione dell'Eternit si procede con l'installazione di una nuova copertura. Il cliente, grazie alla quarantennale esperienza del Gruppo Cafferati nel rifacimento tetti, può scegliere tra un'ampia varietà di coperture che si differenziano per materiali e colori: dalle tradizionali tegole, alle impermeabilizzazioni con bitume polimero, alle lastre metalliche.
A richiesta progettiamo il nuovo tetto nell'ottica dell'efficienza energetica: dall'adozione di una nuova copertura termo-isolante all'integrazione con pannelli fotovoltaici o pannelli solari termici.
In sostanza, potrete disporre di un unico fornitore sia per la rimozione dell'Eternit che per il rifacimento del vostro tetto.
* La rimozione dell'amianto è regolata dai seguenti riferimenti Legislativi: il D.Lvo 81/2008 del 9/04/2009 e al D.M. 06.09.1994.